Il colore marrone rossastro dell’acqua che esce dai rubinetti può segnalare la presenza di ossidi ferrosi, la comune ruggine.
Il fenomeno può verificarsi quando le tubature sono particolarmente usurate dall’azione del tempo o quando, per lunghi periodi di inattività dell’impianto, l’acqua rimane ferma all’interno dei tubi. In questo caso, l’acqua che ristagna nelle tubature favorisce il processo di corrosione dei tubi stessi e la formazione di ruggine. Per questo, quando l’impianto viene riattivato l’ossido di ferro presente viene rimosso dal passaggio dell’acqua conferendole il tipico colore tendente al marrone rossastro.
La dispersione nell’acqua di ossido di ferro potrebbe verificarsi anche a causa di danneggiamenti dell’impianto idrico fognario urbano: stress tensionali dovuti ad elevate pressioni nelle condotte o sbalzi della stessa pressione, causati da rotture sulle pareti delle tubature, possono generare variazioni di velocità del deflusso che potrebbero causare a loro volta la movimentazione dei depositi di ferro sedimentati sulla tubatura.